Come far rinascere l’Italia a partire dalla sua vera ricchezza
di Emilio Casalini
Non è un libro di viaggio, ma consente di farne uno attraverso il nostro paese, tra contraddizioni, occasioni perse, brutture e ovviamente tanta bellezza.
Un’analisi molto lucida della nostra realtà, corredata da dati puntuali, informazioni dettagliate e utili spunti di riflessione oltre che da vere e proprie bozze progettuali volte a risollevare la nostra identità e la nostra economia basandole su solide e riconosciute basi.
Partendo da un’accurata riflessione della nostra economia contemporanea, con dati alla mano, pare evidente dove stia il problema e quale sia la via da percorrere per risolverlo.
Si tratta di turismo ovviamente, ma sviluppato e gestito con cognizione di causa e competenze e non con nuovi portali dedicati che spuntano come finestrelle popup impazzite sullo schermo o brand locali creati tanto per. Un turismo ponderato e progettato, inteso come cultura, come enogastronomia, come servizi, come offerta varia e studiata, come accoglienza e come reale identità.
Coscienza, identità e orgoglio
Il primo capitolo si apre con il racconto di un incontro dell’autore con un anziano cinese a Pechino e le parole di questo povero vecchio vanno lette e rilette, non perché ci si debba identificare con esse, ma perché meritano una riflessione.
… sono felice perché sono cinese. Vedi, io sono cinese e sono povero. Quel ragazzo è cinese ed è ricco. Siamo uniti dal fatto di essere entrambi cinesi. Non ha importanza che si tratti di me o di lui: quei bei vestiti stanno a significare che noi cinesi, come popolo, stiamo diventando ricchi. Quella coppia, mio figlio, il mio vicino di casa… In modi diversi, milioni di cinesi stanno diventando benestanti, e alcuni anche molto ricchi. Non possiamo esserlo tutti nello stesso momento; non è una magia, è una scelta, un cammino che stiamo compiendo insieme, ognuno facendo la propria parte… Ecco perché sono sereno: perché sono cinese.”
Questo libro va letto, perché siamo noi e perché non possiamo continuare a identificarci solo con ciò che sta alle nostre spalle.
Lo travate qui: Fondata sulla Bellezza
Sull’autore
Emilio Casalini è un collaboratore del Corriere della Sera, fotoreporter dell’AFP e successivamente videoreporter RAI per trasmissioni quali Report, Crash e C’era una volta. Nel 2010 ha vinto il Premio Enzo Baldoni con Iran About e nel 2012 il Premio Ilaria Alpi con Spazzatour.
L’ho incontrato brevemente a Grosseto qualche mese fa, in occasione del Buy Maremma Online, e tanto la sua presentazione in pubblico come le poche chiacchiere scambiate aspettando i nostri rispettivi turni sono state preziose e arricchenti.
Ancora una volta, non è un libro di viaggio, ma aiuta a percorrerne un necessario.