Un tour di Londra sulle orme di Love Actually
Scoprire una città visitando i luoghi dei film che vi sono stati girati credo venga in mente un po’ a tutti prima o poi e quando si tratta di Londra si ha veramente solo l’imbarazzo della scelta, ma siamo a Natale e cinematograficamente parlando è per me sinonimo di Love Actually. Ho appuntamento fisso con questa commedia romantica oh so British fin dal 2003, perché va detto, Richard Curtis ha riunito un cast fantastico e selezionato angoletti insoliti per far innamorare, dell’amore e di Londra.
Come per Notting Hill e Quattro matrimoni e un funerale, non proprio tutte le location sono degne di nota e non tutte sono in centro Londra, ma ne ho comunque selezionate alcune che meritano a prescindere dai romantici ricordi legati al film.
Love Actually e l’aeroporto di Heathrow
Il film mi ri-conquista a ogni visione fin dalle prime immagini e mi lascia in lacrime con le ultime, tutte filmate agli arrivi del terminal internazionale 4 di Heathrow.
Abbracci, sorrisi, commozione, sguardi sognanti e lacrime di gioia danno il la al film e di fatto caratterizzano da sempre gli arrivi all’aeroporto e poi come non condividere il mitico discorso del Primo Ministro Hugh Grant:
“Whenever I get gloomy with the state of the world, I think about the arrivals gate at Heathrow Airport. General opinion’s starting to make out that we live in a world of hatred and greed, but I don’t see that… When the planes hit the Twin Towers, as far as I know, none of the phone calls from the people on board were messages of hate or revenge – they were all messages of love. If you look for it, I’ve got a sneaky feeling you’ll find that love actually is all around.”
Se andate a Londra vi consiglio di scegliere un volo che atterri qui, anche perché i terminal sono collegati al centro città dalla comodissima Piccadilly Line, che circola ogni 10 minuti circa.
Somerset House
Nel film Somerset House si intravede, ma l’inverno a Londra non sarebbe lo stesso senza la sua pista di pattinaggio sul ghiaccio, teatro anche di splendidi festeggiamenti per il Nuovo Anno. Si trova in pieno centro, a pochi minuti a piedi dalle stazioni di Temple e Covent Garden e il mese scorso mi sono esibita in scivoloni alquanto comici, ma quanto mi sono divertita!
* Non contenta, ho ripetuto risate e cadute anche sulla pista di pattinaggio allestita ai piedi della Torre di Londra.
Oxford Street e dintorni
I dintorni di Oxford Street sono teatro di più scene di Love Actually e poi sono una tappa imperdibile per fare shopping, sognare davanti a vetrine di negozi inarrivabili e ammirare sfavillanti decorazioni natalizie.
Alan Rickman e Emma Thomson, Harry e Karen nel film, si incontrano nella bellissima St Christopher’s Place per poi occuparsi dei regali di Natale da Selfridge’s, un grande magazzino storico con terrazza panoramica e un bar specializzato in ostriche e champagne che mi è valso due giorni a letto anni fa. La scena girata qui è memorabile e se avete visto il film sapete che mi riferisco allo strepitoso e indisponente commesso impersonato da Rowan Atkinson!
Non lontano da qui, in South Audley Street, si trova la Grosvenor Chapel, la piccola chiesa anglicana nella quale vengono celebrate le nozze di Juliet e Peter, con un’indimenticabile e romanticissima All You Need is Love finale che fa venir voglia di sposarsi con la speranza che qualche amico organizzi una sorpresa come questa per coronare la cerimonia.
Gabriel’s Wharf
Altro bellissimo angoletto di Londra visto in Love Actually è Gabriel’s Wharf, lungo Tamigi. Una zona in costante fermento, perfetta per tranquille passeggiate con vista, ma anche per lo shopping nella trendy Oxo Tower e per spuntini con gli amici. Sta diventando un appuntamento fisso dei miei soggiorni londinesi.
Whiteley’s
Un altro grande magazzino ripreso più volte durante il film è Whiteley’s, nel relativamente economico quartiere di Bayswater. Ci sono stata solo una volta e unicamente perché visto in Love Actually…
Ultimamente la zona è teatro di manifestazioni cittadine e proteste per salvare il centro commerciale minacciato da un lussuoso progetto immobiliare che vorrebbe raderlo al suolo per costruire loft e duplex all’ultimo grido.
Notting Hill
Il quartiere di Notting Hill è imperdibile, sempre e comunque, ed è celebrato in tutte le pellicole di Richard Curtis. In Love Actually lo si vede per due volte: durante l’incisione alternativamente natalizia nei Westway Studios di Ladbroke Grove e durante la controversa, ma perfetta dichiarazione d’amore di Mark a Juliet, neo-sposa del migliore amico Peter, sulla soglia di casa a St Lukes Mews.
Se mi avete seguita sui social, sapete che tra novembre e dicembre di quest’anno ho visitato tutte le mews di Londra, le stradine secondarie anticamente adibite a scuderie e ricovero carrozze per le residenze signorili del centro. Ce ne sono un po’ ovunque in città, ma questa è diventata la più famosa e a seguito del film anche la più cara.
Va detto che se un giorno potessi trasferirmi a Londra, vorrei vivere proprio in una di queste casette basse che danno l’illusione di vivere in piena campagna inglese pur essendo in centro.
Downing Street
Il mitico numero 10 di Downing Street, sede della residenza del Primo Ministro britannico, è in pieno centro, a pochi passi da Westminster. Le scene di Love Actually però non sono state girate qui, ovviamente, ma in uno studio cinematografico.
Chissà che avrebbe detto Churchill assistendo alla scatenata danza di Hugh Grant…
P.S. Qualche anno fa ho anche cercato il “dodgy end of Wandsworth” a cui fa riferimento Natalie descrivendo il quartiere in cui vive con la famiglia, ma la verità è che la lunghissima via percorsa da Hugh Grant per trovarla è in realtà Poplar Road, a Herne Hill, e non ci sono mai stata.