Visitare New York in 5 punti chiave
Sono da poco rientrata dalla travolgente New York, una città che ha da sempre su di me un effetto rinvigorente. New York non è mai uguale a se stessa, mi carica e mi fa sentire viva e son giunta alla trentanovesima visita senza mai annoiarmi e con una sempre maggiore voglia di trasferirmici. Chissà…
Non ho mai scritto prima di New York, un po’ perché su 39 ben 37 sono state visite di lavoro e poi perché di guide sulla Grande Mela se ne trovano a bizzeffe, di più o meno complete e più o meno utili e stimolanti e a dire il vero anche scoprirla all’avventura senza leggerne alcuna ha un suo perché.
In questo post non ti suggerirò cosa visitare, perché l’offerta è pressoché illimitata e perché se proprio vuoi lasciarti stimolare da validi consigli circa itinerari particolari ti consiglio di seguire la relativa sezione sul blog della mia amica Simona Sacri, vera specialista degli States.
Di cosa ti parlerò quindi? Di alcuni dati pratici che devi conoscere per godere al meglio del tuo viaggio, qualsiasi sia la New York che vuoi scoprire.
Come arrivare a New York
L’aeroporto principale è il JFK, situato nel Queens e hub di arrivo di quasi tutti i voli diretti dall’Italia, quelli della Emirates inclusi e quindi non ho dubbio su quale compagnia consigliarti! Il rapporto qualità-prezzo è imbattibile e il confort a bordo assoluto.
Una volta passati i controlli di sicurezza all’arrivo (impronte digitali di tutte le dita delle due mani, foto, timbro sul passaporto e ritiro bagagli) non ti resta che recarti al secondo piano per prendere il comodissimo Air Train fino a Jamaica Station per le linee metropolitane E, J e Z o fino a Howard Beach Station per la linea A. Fino a destinazione pagherai i 5$ dell’Air Train + i 2.75$ del biglietto urbano, caricabili sulla MetroCard di cui ti parlerò dopo.
Altre opzioni per raggiungere il centro dal JFK sono lo shuttle Airporter che parte ogni mezz’ora tra le 5:00 e le 23:30 da tutti i terminal e li collega a Penn Station e Grand Central Station in circa un’ora e alla tariffa di 16$. Dovendo recarti a Penn Station puoi anche optare per la LIRR, la Long Island Rail Road da Jamaica Station che collega i due hub per 10$ e in soli 20 minuti.
Attenzione perché se opti per un volo con la United Airlines atterrerai a Newark, nel New Jersey e da qui potrai prendere il treno NJ Transit fino a Penn Station (12.50$ per una mezz’ora circa) oppure un bus Newark Airport Express fino a Grand Central Station o Bryant Park (al costo di 16$, partono ogni mezz’ora dai vari terminal e impiegano circa tre quarti d’ora per raggiungere il centro).
Ovviamente c’è sempre anche la possibilità di prendere un taxi, ma oltre a essere soggetti alle condizioni del traffico, il costo è molto più elevato: si parte da una base di circa 50$ ai quali vanno aggiunte le spese di pedaggio e la mancia.
Cose da fare prima di partire per New York
Sembra una banalità, ma inizia con il controllare il tuo passaporto: controlla che sia elettronico se rilasciato a partire dal 26 ottobre 2006 oppure a lettura ottica se rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005 e che abbia una foto digitale. Controlla inoltre che la sua scadenza non sia nei sei mesi che seguono la tua partenza.
Se è tutto in ordine da questo punto di vista, nelle 72 ore che precedono la partenza, accedi al sito dell’ESTA per compilare il modulo in tutte le sue parti e ottenere un’autorizzazione di viaggio della durata di due anni (o fino alla scadenza del tuo passaporto).
Se rimani più di 90 giorni, innanzitutto “beato te!!!” :-), e tornando alla pratica, dovrai contattare il Consolato americano più vicino al tuo domicilio per richiedere un visto.
Se per motivi personali o lavorativi pensi di tornare frequentemente a New York o in altre città statunitensi, puoi anche optare per il programma Global Entry, che grazie ai numerosissimi totem all’arrivo ti consentirà di accelerare le procedure di sicurezza saltando la fila al controllo passaporti.
Altro dettaglio da non sottovalutare quando ci si reca negli States è l’assicurazione di viaggio. Le strutture sanitarie qui sono veramente eccellenti, ma estremamente onerose e ti consiglio quindi di stipulare una buona assicurazione sanitaria. Essendo utente Amex ho optato per la loro, acquistandola direttamente sul sito American Express.
Come visitare New York
Come sempre il mio consiglio spassionato è quello di camminare il più possibile, di passeggiare per ore alla scoperta dei vari quartieri e delle loro peculiarità.
Mezzi pubblici
New York City è però una megalopoli composta da cinque distretti: il Queens, l’affascinante Bronx, l’immensa Brooklyn, la bella Staten Island e l’isola più famosa del mondo, Manhattan, e anche se ti limiti alla star Manhattan le distanze sono tali da non poter fare a meno del trasporto pubblico almeno una o due volte al giorno.
La rete metropolitana è capillare, rapida e sicura. Occorre solo prestare attenzione alla direzione due treni e al loro essere express o local, in base a se fermano ovunque o solo nelle principali stazioni. Anche gli autobus coprono tutto il territorio della città, ma in base al traffico possono rappresentare una perdita di tempo. In entrambi i casi il servizio è gestito dalla MTA, Metropolitan Transportation Authority, e il biglietto è acquistabile presso qualsiasi stazione caricando il montante desiderato sulla MetroCard (2.75$ a corsa, 31$ per l’abbonamento settimanale o 116.50$ per un mese). I mezzi pubblici operano sette giorni su sette e 24h su 24 e sono accessibili dai disabili di qualsiasi tipo e ovviamente contemplano sconti per questi ultimi, ma anche per disoccupati, bambini e anziani over 65.
Assolutamente imperdibile poi è una corsa sul super panoramico Roosevelt Island Tram, che collega la 59th Street a Roosevelt Island, tra Manhattan e Queens.
Battelli
Uno degli elementi essenziali di New York City è l’acqua e oltre a essere una splendida esperienza, prendere uno o più ferry sarà quasi sicuramente inevitabile.
Che tu decida di visitare Staten Island o Liberty Island o Ellis Island o anche solo fare un giro lungo l’Hudson River, ti consiglio di consultare il sito del NY Waterway per orari e tariffe.
Le stesse isole sono raggiungibili anche con il New York Water Taxi che offre un servizio più su misura.
In ogni caso, vedrai che il panorama dall’acqua è strepitoso! 🙂
Taxi
Chi non ha mai sognato di fermare un taxi come Holly Golightly? In realtà per chiamarne uno ti basterà alzare la mano al passaggio di quelli con i numeri illuminati sul tetto…
Circolano notte e giorno e sono tantissimi e hanno un certo fascino. La corsa parte sempre da 2.50$ e il tassametro ha uno scatto di 0.50$ ogni minuto circa. Oltre al costo indicato dal tassametro dovrai calcolare eventuali pedaggi e la mancia finale.
Tutti i taxi accettano la carta di credito e lo schermo piatto sul sedile posteriore ti permette di seguire itinerario e tariffa. Se invece preferisci, puoi cambiare canale e guardare qualche programma televisivo.
Bicicletta
Oltre a vari tour organizzati che prevedono escursioni in bicicletta, il sistema di bike-sharing Citi Bike è veramente super ben organizzato, con migliaia di bici a disposizione ogni pochi “blocchi”.
Per utilizzare una bici ti basterà inserire la tua carta di credito nell’apposito totem, indicare per quanto tempo la vuoi (9.95$ per 24h + 101$ di cauzione sbloccati quando la restituisci) e iniziare a pedalare.
Ti consiglio l’app gratuita Citi Bike che oltre alla mappa delle stazioni fornisce anche ottimi consigli circa itinerari e attrazioni.
Visitare le attrazioni di New York
Visitare tutti i siti e monumenti di New York nel corso di un solo soggiorno è impossibile e l’offerta è talmente varia che per operare una selezione di tuo gusto non posso che consigliarti il pass turistico “Build your own pass” che ti consente di visitare ciò che preferisci ottenendo un ottimo sconto proporzionale al numero di monumenti selezionati.
Ah, mi raccomando, prima di partire dai un’occhiata al sito Time Out New York, sono certa che troverai uno o più spettacoli per te imperdibili! 😉
Le mance
Negli Stati Uniti la mancia è d’obbligo e questo ovviamente non fa eccezione a New York.
Le mance si applicano nelle strutture turistico ricettive, nei ristoranti e bar e come accennato prima in taxi. Solitamente corrispondono al 10-20% del conto e nei locali turistici vengono calcolate direttamente nello scontrino, sotto al totale.
Poco importa in quale stagione sceglierai di visitare New York e cosa sceglierai di fare, questa città saprà conquistarti e di certo riempirai in un batter d’occhio le tue giornate e ripartirai con la voglia di tornare, ancora e ancora. New York è fatta così…