Skip to main content
2 min.

Cos’è la clotted cream?

Letteralmente sarebbe crema rappresa, ma in Italia è conosciuta come “crème de la crème”, che non vuol dire solo meglio del meglio…

È la panna che si mangia all’ora del tè in un po’ tutta la Gran Bretagna, ma che viene dal sudovest dell’isola ed è oramai uno dei miei peccati di gola preferiti. Poi ho appena scoperto che questa crema nella versione fatta in casa è ancora più ghiotta, ma meglio chiarire alcuni dettagli.

homemade clotted cream

Tradizionalmente è un prodotto di Cornovaglia, Devon e Yorkshire, ricavato cucinando lentamente latte vaccino non pastorizzato e poi lasciato raffreddare, sempre molto lentamente, per far sì che la crema venga a galla e si rapprenda.

È una crema giallastra, molto liscia e cremosa che accompagna scone e marmellate di frutta mentre si sorseggia il tè e che i non britannici di solito scambiano per del burro. Niente a che vedere!

Altrove nel Regno Unito non usano comunque il burro però, usano una panna montata due volte. Buona, ma non così buona. (chiaramente adesso se qualcuno viene da “altrove nel Regno Unito” e mi legge avrò qualche problemuccio…).

Ricetta della clotted cream

Oh beh, il procedimento è super facile, ma piuttosto lungo. La ricetta più lunga nella quale mi sia mai cimentata a dire il vero, ma quando non abiti in Inghilterra, o nel Commonwealth, e vuoi mangiarne, non hai altre opzioni che quella casalinga.

Basta versare un litro di panna da montare, più pesante e grassa possibile (qui non possiamo acquistare quella non pastorizzata prevista dalla ricetta originale a causa delle normative europee) in una pentola adatta al forno e coprire il tutto. Infornare a 80 ° per almeno 10 ore (!) e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente per almeno un’ora. Quindi si passa in frigo per altre 10 ore.

Una volta scoperta la crema noterai una spessa crosta sulla superficie, la crema rappresa per l’appunto. Rimuovila con un cucchiaio e mettila in una ciotola o un barattolo dotato di coperchio per ripassarla per altre 3 ore in frigorifero prima di mangiarla.

Una volta pronta dura 3 giorni, quindi non farne troppa. Anche se io la finisco sempre prima del tempo…

La differenza tra la clotted cream della Cornovaglia e del Devon

Beh, pare una differenza ridicola, ma per me è enorme e lo so perché ho provato più volte entrambe per decidermi, anche se in realtà forse avevo deciso in un baleno, ma volevo solo esserne sicura 😉

La ricetta è la stessa e in entrambe le regioni si mangia con classici scone freschi (focaccine dal sapore neutro) e marmellata di frutta, ma assemblando tutto in un ordine diverso: nel Devon si spalma prima la crema e sopra la marmellata, come si fa con il burro, mentre in Cornovaglia prima la marmellata e poi la crema.

Lo so, leggendolo non ha molto senso, ma per me la versione “Cornish” è più pratica da spalmare e molto più gustosa, perché quella crema si scioglie in bocca lasciandovi un gusto sublime.

Prova e fammi sapere!

London Tea Experience a Palazzo

Dove ho approfondito questi dettagli? A Londra, durante una straordinaria esperienza a tema tè gestita da Helena a Kensington Palace, nella sala da tè dell’Orangerie.

Un qualcosa che consiglio veramente: location incantevole, tanta storia e curiosità, una padrona di casa eccezionale e tè e prelibatezze tradizionali deliziosi.

Ho persino ordinato il set da tè in porcellana sul sito ufficiale una volta tornata a casa! No comment please.

Print Friendly, PDF & Email
Silvia's Trips

Hi there! My name is Silvia and after 15 years between the Paris Opera and the Palau de les Arts in Valencia I now run a boutique hotel in Cinque Terre, deal with tourism management and blogging, sail, horse-ride, play guitar and write about my solo trips around the world. For more info about me and my travel blog check my full bio.

Leave a Reply